Tre musei da visitare a Milano

Milano è tra le capitali più famose in Europa. Essa è conosciuta come la città della moda, accoglie le scuole più rinomate in Italia, tantissimi sono gli studenti che si trasferiscono per coltivare la loro passione. Ben due volte l’anno Milano diventa la protagonista della settimana della moda, dove sfilano con abiti di lusso le persone più celebri. Essa è importante in quanto rappresenta il centro della cultura e dell’economia ed è riconosciuta tra le città più significative in Italia.

Il fascino della cultura

Dal punto di vista culturale è importante per le sue opere uniche ed inimitabili quali il Duomo, il Palazzo Reale ex sede del Comune di Milano; per gli appassionati della musica vanta invece in Piazza della Scala il famoso Teatro della Scala. Questi, infatti, ha accolto e accoglie tutt’ora da 242 anni gli artisti più importanti al mondo. È considerato tra i teatri d’opera più prestigiosi a livello mondiale.

Il Palazzo Reale di Milano è diventano dal 1919 sede di mostre dedicate a Monet, Van Gogh, Picasso, Manet, Cézanne. Tuffarsi nel passato non è mai stato più affascinante di così.

Andando nel particolare una delle tappe obbligatorie da visitare una volta almeno nella vita è come già citato il Duomo.
Esso rappresenta il punto in cui convergono tutte le strade, costituito da una luminosa facciata in prestigiato marmo Candoglia. Una volta saliti nel punto più alto della struttura, sotto la Madonnina, è possibile ammirare il panorama dal centro della città.

Ma dinanzi a tutta questa bellezza, su cosa soffermarsi?
Chiesa di Santa Maria delle Grazie
In piazza di Milano si può ammirare la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, basilica appartenente all’ordine domenicano. È stata identificata come patrimonio dell’umanità dall’Unesco insieme al cenacolo. All’interno di essa è presente nel refettorio della chiesa, su richiesta di Ludovico il Moro, L’Ultima Cena di Leonardo Da Vinci
realizzata tra il 1494 e 1497. L’opera raffigura l’ultimo incontro che Gesù ebbe con i suoi apostoli prima che Giuda lo tradisse. Occupa più di quaranta metri quadrati e lo stesso Leonardo per realizzarlo utilizzò tecniche miste, tempera e olio. Anche se definito da molti affresco esso in realtà è dipinto parietale realizzato su intonaco secco.

Il Santuario è caratterizzato dalle tre navate interamente ricoperte da eleganti decorazioni. Colori vivaci e motivi geometrici fanno da padrone in questo scenario.
Museo del Novecento
Nelle immediate vicinanze del Palazzo Reale, vi è il Museo del Novecento.
Nasce nel 2010 con l’obiettivo di diffondere la conoscenza e la magnificenza dell’arte del Novecento. Il Museo è stato realizzato all’interno del Palazzo dell’Arengario. Circa quattrocento opere disposte in ordine temporale dai primi del Novecento , alle Avanguardie, Futurismo, Astrattismo fino ad arrivare all’arte contemporanea. Tra i capolavori più rinomati si ricordano quelli di Picasso, Boccioni, Piero Manzoni, Matisse, Modigliani e altri ancora. Museo di Storia Naturale
Un altro Museo imperdibile è senza dubbio il Museo di Storia Naturale fondato nel 1838. È uno dei musei naturalistici più famosi in Italia. Costituito da ben 23 sale e milioni di reperti storici.
È costituito, inoltre, da una biblioteca aperta al pubblico, specifica nell’ambito della mineralogia, paleontologia e zoologia.

Sono state ricreate all’interno della struttura le condizioni in cui vivevano i dinosauri e i primi uomini sulla terra. Offre uno scenario che si muove dall’evoluzione degli animali a quella dell’uomo. Niente di più affascinante per gli amanti della scienza.

Pinacoteca Ambrosiana
Tra i posti imperdibili e ricchi di cultura non può mancare la Pinacoteca Ambrosiana.
Fondata nel 1618 per garantire a colore che dimostravano vere doti una formazione culturale gratuita. Essa rappresenta la Galleria d’Arte di Milano più antica. Sede di numerose opere importantissime quali quelle di Canova, i bozzetti di affresco di Raffaello, la Canestra di Frutta di Caravaggio, Madonna con Bambino e tre angeli di dell’artista Botticelli. Passando tra una camera e l’altra della galleria è possibile ammirare i guanti originali indossanti da Napoleone, una ciocca di capelli di Lucrezia Borgia, alcuni progetti del Codice Atlantico del magnifico Da Vinci e altri dettagli di fondamentale importanza.