Ormai tutti acquistano on line. E se un tempo ciò era appannaggio solo di alcuni settori, oggi invece non c’è (quasi) nessun prodotto o servizio che non possa essere acquistato on line. Questo vale perfino per il mercato delle auto elettriche che, secondo molti analisti, vedrà la sua fetta di fatturato crescere esponenzialmente.
Ma, come in tutte le cose, acquistare sul web può nascondere delle insidie molto importanti. Se sottovalutate, potrebbero portare a dei rischi molto gravi, come l’immissione di un virus o il controllo del proprio PC da parte di un hacker senza scrupoli.
Acquistare on line, però, può essere sicuro. A patto che si rispettino alcune linee guida.
Attenzione alle recensioni
Lo facciamo tutti praticamente. Al di là del fatto che possano essere veritiere o meno, le recensioni costituiscono una utile ancora di salvataggio per chi non sa che pesci prendere. Riprendendo l’esempio delle auto, infatti, può capitare che magari si è poco esperti del settore e non si sa quale vettura scegliere. E, soprattutto, quale veicolo può fare al caso nostro.
A questo punto, possiamo cercare sui motori di ricerca quella che ci interessa di più e cercare tra i meandri del web. Una volta trovato il sito che ci piace, è importante leggere cosa pensano gli altri utenti. Se la paura è quella di incappare in delle recensioni fake, basta essere un pochino più accorti. Infatti, è meglio diffidare da recensioni scritte da utenti che hanno una sola opinione come ‘storico’ (e, guarda caso, proprio per quell’azienda) oppure da recensioni che sono troppo estreme senza particolare motivo: ad esempio, usando aggettivi superlativi senza contestualizzare tutto il contesto.
Un pizzico di attenzione in più e l’insidia verrà evitata.
Un occhio agli sconti
Particolare attenzione riversano gli sconti. Soprattutto in contesti di festa, come quello del Natale, o in occasioni particolari, come il Black Friday. In casi del genere succede che il prezzo è così basso da risultare perfino sottocosto. Non stiamo, ovviamente, dicendo che il prezzo sotto costo sia di per sé un qualcosa di negativo a prescindere. Magari deve vendere tutto ciò che è stato invenduto e, piuttosto che averlo in magazzino, preferisce ricavarci qualcosa. Diverso è il discorso se a fare questi sconti è un portale nuovo. Tanto può essere che lo faccia per acquisire nuovi clienti e tanto può essere perché intasca i soldi e poi scompare.
Per risparmiare, invece, dovresti affidarti a portali online da anni, con recensioni positive da parte degli utenti che l’hanno utilizzato. Tra questi possiamo citare quello di bestshopping, un sito web che permette a chiunque, dopo un’iscrizione, di ottenere un ottimo cashback sui migliori portali in rete ed abbinarlo ai loro codici sconto, sempre validi e aggiornati.
Il cashback, infatti, è una forma di risparmio innovativa che consente di ricevere un rimborso in base a quanto si è speso. Come detto, se il portale è in vita da tanti anni, non ci sono problemi di sorta.
Navigazione sicura
Chiudiamo con un aspetto molto importante: quello della sicurezza dei propri dati. Eh sì, perché, oltre alle truffe economiche, ci sono le truffe di identità. Che, spesso, sono anche più pericolose rispetto alle prime. In pratica, una navigazione sicura, mediamente, la si ottiene quando si naviga un sito che rispetta due requisiti: il protocollo https e la garanzia del trattamento corretto dei propri dati personali.
Sul primo punto, basta vedere in alto a sinistra, vicino l’URL, se c’è una sorta di lucchetto. Qualora ci fosse, vuol dire che è stato installato quel protocollo. Occhio, ciò non vuol dire che il sito è inattaccabile. Ma, sicuramente, ha una protezione maggiore. Il secondo, invece, riguarda la protezione dei dati personali. Premettendo che, comunque, per legge ogni sito, prima di permettere la navigazione, deve informare l’utente del trattamento dei propri dati e, poi, chiedergli il consenso, va da sé che un portale che non inserisce questo sul suo sito o è vago oppure non è chiaro lascia qualche dubbio in termini di sicurezza.
Sembrano aspetti banali ma in realtà non lo sono perché è molto più facile prevenire che provare a riparare il danno fatto. Anche perché sono i dettagli che, poi, fanno la differenza.