Le più grandi riserve di gas nel mondo

Tutti i paesi che hanno delle riserve naturali di gas nel mondo si possono ritenere ricchi e soprattutto possono dire di avere un controllo sulle nazioni che invece non ne possiedono e quindi dipendono interamente da loro.

Il gas si trova quasi sempre insieme al petrolio perché il processo che li fa nascere è molto simile e circa l’80% di questi giacimenti è concentrato nel potere di sole dieci nazioni; conoscere quali sono può dare un’idea delle dinamiche geopolitiche esistenti da sempre ma che si fanno più evidenti in momenti di difficoltà come lo scoppio di una guerra.

Un altro fattore che ha fatto aumentare di molto il valore del gas è dovuto al passaggio del mondo a un ecosistema più sostenibile e green, quindi dato che l’energia elettrica e il suo utilizzo non sono ancora sfruttati al 100% si punta sul gas che è meno inquinante del carbone.

 

I giacimenti russi

 

Lo scoppio della guerra in Ucraina ha reso molto evidente quanto siano importanti i giacimenti di gas della Russia per la maggior parte dei paesi europei. La Russia ha riserve di gas per 47,8 trilioni di metri cubi e si calcola che esse rappresentino quasi un quarto di tutte le riserve globali, questo ci porta a capire l’influenza e la catastrofe che può provocare il ritiro di tali risorse; il paese infatti può vantare due dei giacimenti più grandi al mondo ovvero Urengoy e Yamburg ma nella classifica dei maggiori dieci occupa ben cinque posizioni.

Per l’Europa, fino a poco tempo fa, questo è stato un enorme vantaggio dato che il fabbisogno del continente veniva quasi del tutto soddisfatto ma purtroppo con quello che sta accadendo sul fronte russo-ucraino e i vari schieramenti che si stanno imponendo hanno portato a calcolare che per l’anno nuovo servirà trovare o delle fonti di energia alternativa oppure si dovranno richiedere scorte ai paesi oltre oceano.

 

Il medio oriente e i suoi giacimenti

 

Città come Dubai e Abu Dhabi, i numerosi sceicchi che fanno sfoggio di auto costose e oggetti molto costosi possono far ben capire quanto paesi come Iran e Qatar siano piene di giacimenti di gas e quanta ricchezza questo porti alla società; infatti insieme questi paesi possono vantare di avere la riserva di gas naturale più grande del Golfo del Persico.

In Iran possiedo il sito di South Pars scoperto nel 1971 e considerato il più grande al mondo; secondo alcune stime si calcola che il gas naturale che può essere estratto da questo giacimento sarebbe pari all’estrazione tutti gli altri giacimenti messi insieme. Questo spettacolare sito viene condiviso in parte con il Qatar nella zona di North Dome dato che si espande fino ad entrare nelle acque di loro proprietà.

 

Urengoy e Yamburg in Russia

 

Come abbiamo detto in precedenza, la Russia vanta due giacimenti davvero enormi infatti Urengoy è il secondo più grande al mondo; esso si trova nella zona della Siberia ed è stato scoperto a metà degli anni ’60, subito dopo si è avviata l’immediata estrazione del gas anche se l’effettiva produzione e utilizzo di questo bene si è avuta una decina di anni dopo.

Anche il giacimento di Yamburg si trova in Siberia, a poche miglia dal Circolo Polare Artico ed è il terzo per importanza a livello mondiale.

 

Altri giacimenti importanti nel mondo

 

La Russia è un paese ricco di gas infatti, oltre alle due riserve menzionate sopra presenta ben altri sei siti in cui estrarre questo prezioso elemento; l’Algeria è un altro paese che si difende molto bene infatti grazie al giacimento di Hassi R’Mel guadagna un quarto posto come grandezza e approvvigionamento a livello mondiale.

Negli anni più recenti sono stati scoperte anche altre aree dove è possibile estrarre il gas come ad esempio Zohar in Egitto che è uno dei più attuali, trovato nel 2015; si tratta sicuramente di un sito molto più piccolo dei precedenti ma che comunque riesce a fornire 30 trilioni di piedi cubici.