Essere Ritardatari Cronici Non è Sempre Negativo. Ci Sono dei Benefici

Essere dei ritardatari cronici non è proprio un aggettivo positivo e solitamente è visto come un male, dato che la puntualità viene tassativamente indicata in qualsiasi settore della vita, dalla scuola al lavoro. In realtà le persone di successo, estrose, creative ed ottimiste spesso sono ritardatari cronici.

Quello che non sapevamo e che uno studio ha sottolineato, è il fatto che questa caratteristica migliori anche la salute stessa della persona, sempre senza esagerare, naturalmente. Se siamo dei ritardatari cronici abbiamo possibilità di vivere meglio e più a lungo.

Da oggi in poi, dunque, niente ansia per la sveglia o il traffico congestionato che fa percepire il tempo come velocissimo scandendo i secondi che ci separano dall’agognata meta (appuntamento di lavoro ovvero pizzeria), ma libertà totale e rilassamento. L’estro creativo ha bisogno di essere libero, sempre nel rispetto delle liberta altrui chiaramente, le quali presuppongono anche una certa puntualità: sta di fatto che occorre vivere la vita in modo easy, anche se arriviamo un po’ ritardo. Basta scusarsi e vedrete che andrà poi bene, dato che saremo più freschi e più pronti, senza l’assillo di sentirci gravati dal peso della negatività di un ritardo.

Secondo un articolo della nota rivista “Business Insider”, le persone in ritardo che prendono la vita senza guardare i secondi che passano, sono destinate ad una vita più lunga, maggiormente produttiva e ricca di soddisfazioni, riconoscimenti e successi anche dal punto di vista lavorativo.

Da oggi in poi prendiamoci il nostro tempo e prepariamoci a dovere: un ottimo aspetto, non trasandato, renderà anche più dolce a chi ci aspetta, un eventuale nostro piccolo ritardo. Fermo restando sempre il rispetto altrui e la non volontà di far emergere un messaggio sbagliato. In questo modo, grazie ad una maggiore cura del corpo e della sfera psicologica, rimarremo più giovani e più belli molto più a lungo. Non vi siete mai chiesti come mai le attrici e gli attori, a prescindere dalla chirurgia plastica, sono solitamente giovani a lungo?

Lo Stress. Questa è la risposta. Lo stress è dannoso e nuoce sia al nostro corpo, sia alla nostra mente. Le persone ritardatarie croniche hanno spesso caratteri rilassati e non si curano troppo di scadenze e tempistiche.

I soggetti che praticavano questo stile di vita, come riporta lo studio del The National Center for Biotechnology Information, presentavano caratteristiche biometriche e diagnostiche molto positive:

  • Abbassamento ovvero livellamento normale della pressione sanguigna.
  • Diminuzione del rischio di malattie cardiache.
  • Maggiore salute del sistema cardio-vascolare.
  • Minor rischio di ictus e d’infarti.
  • Minori probabilità di manifestare depressione.

Tutti fattori importanti e basilari per il benessere di una persona, in grado di allungare la sua speranza di vita, ma anche renderla più piacevole.

Occorre sempre senso della misura: né prendere troppo sul serio il cronometro ed i vari impegni, né lasciarsi andare ad un lassismo sfrenato ed incontrollato, con propensione verso il relax, se possibile.

D’altronde la possibilità d’impiegare come vogliamo il nostro tempo libero ed il tempo in generale è una delle conquiste maggiori che l’uomo e la donna possano fare, così gravati da impegni, stress e problematiche quotidiane da affrontare.

Se riuscissimo a coniugare gli aspetti negativi dell’essere ritardatari con quelli positivi di una maggiore creatività e di una maggiore produttività, svincolati dai canoni conformistici, allora potremmo davvero giovarci di questo nostro stile di vita, riuscendo ad avere successo ed al tempo stesso presentando una salute di ferro.

Salute mentale e fisica, basilare al successo stesso in ogni settore.