Come imparare l’inglese da autodidatta

Per imparare l’inglese da autodidatta, è necessario prendere in considerazione le quattro competenze linguistiche, che sono leggere, scrivere, ascoltare e parlare.

Questo perché sviluppando una competenza, finiamo inevitabilmente per rafforzare le altre.

Nel caso specifico, più leggiamo in inglese, più miglioriamo la nostra capacità di scrivere in questa lingua.

Inoltre, più ascoltiamo una persona esprimersi in inglese, maggiore sarà la nostra capacità di parlare in questo idioma.

Per iniziare a leggere in inglese, si può navigare su Internet e scegliere una frase, un testo, o un aforisma che più colpisce la nostra attenzione e il nostro interesse.

Quando non capiamo una parola, possiamo poi utilizzare il vocabolario o un traduttore online.

Per leggere in inglese, è consigliato pure acquistare dei libri scritti in questa lingua, in cui vi sono presenti una terminologia di facile comprensione e una sintassi semplificata.

Per imparare l’inglese da autodidatta, è necessario inoltre incominciare a scrivere in questa lingua.

Dopo aver letto un testo in questo idioma e aver assimilato un concetto o un’espressione nuova, potremmo anche provare a scrivere delle frasi su di un quaderno, modificando di volta in volta il soggetto, il predicato e gli altri elementi di base che la compongono.

Per aumentare la nostra capacità di scrittura in inglese, si può dunque chattare in questa lingua con gli amici madrelingua presenti sui nostri social network.

Ascoltare una persona che parla in inglese è fondamentale, se si vuole studiare da soli questa lingua.

Per allenare la comprensione orale di questo idioma, si possono ad esempio ascoltare film, serie tv o discorsi televisivi in inglese.

Più si ascolta l’inglese, più s’impara a parlare in questa lingua.

Per migliorare quest’ultima competenza, sarebbe il caso anche di fare qualche esperienza di vita all’estero.

 

L’importanza dei 4 sistemi di una lingua

 

Per imparare l’inglese da autodidatta, è necessario studiare i 4 sistemi della lingua, che sono il vocabolario, la grammatica, la pronuncia e l’uso funzionale.

Nelle prime fasi di apprendimento dell’inglese, il vocabolario è necessario per trovare in primo luogo i termini di base da conoscere e poi per cercare, con il passare del tempo, le parole di cui non si conosce il significato.

In aggiunta, non si può apprendere la lingua inglese, imparando a memoria i soli vocaboli. Diversamente, bisogna assolutamente studiare la grammatica.

Successivamente, è necessario comprendere la pronuncia dell’inglese, in quanto una pronuncia sbagliata di determinate parole, può far nascere diverse incomprensioni.

Infine, è utile imparare l’uso funzionale della lingua inglese, e cioè le varie espressioni e i modi di dire che si usano nella vita di tutti i giorni.

 

L’importanza della motivazione per imparare l’inglese da autodidatta

 

Se si vuole studiare l’inglese da soli, serve molta motivazione.

Se non si è motivati, non si può raggiungere nessun risultato.

Bisogna quindi visualizzare i reali motivi che ci hanno portato a voler imparare l’inglese, sentirli nel proprio corpo, e portarli con sè per tutta la durata del percorso di apprendimento.

In questo modo, si potrà imparare certamente questa lingua senza nessuna difficoltà o problema.

 

Le informazioni e i consigli sono stati presi dal sito www.inglesedinamico.net