Scopriamo le origini e le caratteristiche dell’Architettura Minimal

L’espressione “architettura minimal” non è sicuramente estranea alle nostre orecchie, anche se non sempre si sa cosa voglia dire.
In questo articolo parleremo proprio di questo argomento, delle origini del minimalismo e delle sue caratteristiche più importanti.

Origini

Il minimalismo pone le sue radici negli anni sessanta. Grazie a questo concetto si inizia a dire addio alla sfarzosità per fare largo alla semplicità e all’essenziale.
Fu Richard Wolheim nel 1965 a coniare questo termine con un articolo intitolato Minimal Art, pubblicato su Arts Magazine.
Il minimalismo altro non è che la riduzione della realtà in essenziale, in freddezza emozionale e non espressività.
É necessario che tutto si riduca alle forme base: si devono prediligere, ad esempio, i colori neutri nelle tonalità del nero e del bianco.
Le decorazioni non sono ammesse in quanto non in linea con questa corrente.
Ciò che possiamo dire è che il minimalismo è un miscuglio di diversi stili e questo potrebbe sembrare una contraddizione, in quanto ciò che dovrebbe essere privilegiato sono le forme pure.
In molti sanno riconoscere facilmente le linee pulite di un’Architettura Minimalista, ma forse non tutti ne conoscono le origini e lo sviluppo negli anni, fino ad arrivare ai giorni nostri.Questo stile architettonico inconfondibile ha ispirato tantissime persone che hanno contribuito a diffonderlo nel mondo, apprezzando a fondo i benefici di una casa minimalista o di un edificio progettato secondo i criteri che lo caratterizzano.

Essenzialmente, il minimalismo prende ispirazione dall’architettura neoclassica che aveva come obiettivo quello di limitare ed eliminare tutti gli sfarzi idealizzati dal Rococò e dal Barocco.

L’architettura che si voleva creare doveva essere caratterizzata da forme lineari e dalla simmetria.
Il tutto punta a principi specifici come utilità e funzionalità che dovranno assicurare bellezza estetica con l’utilizzo di pochi ma ottimi materiali.

Il motto del minimalismo è stato creato da Mies van de Rohe “Less is more“.

Caratteristiche dell’architettura minimal

Più nello specifico, parlando di architettura, ci si concentra soprattutto sull’utilizzo multifunzionale di uno stesso spazio. Una singola stanza, quindi, deve avere più funzioni. Anche i colori per dipingere i muri, non devono scostarsi dal bianco, nero o grigio.
I mobili, invece, dovranno possedere forme geometriche basiche ed elementari, per non parlare della quantità che deve essere ridotta al minimo. Tutto ciò che una casa deve possedere deve essere essenziale, non ci si può permettere nessuna aggiunta inutile.Le decorazioni, come già detto in precedenza, dovranno essere eliminate e, solo nel caso in cui non si riesca a farne a meno, dovrete optare per oggetti poco vistosi che non richiamino la sfarzosità e l’esagerazione.

Il fine ultimo di questa tendenza è di possedere una casa ordinata e pulita: ruolo importante lo svolge l’illuminazione. Le lampade e tutte le luci presenti nell’appartamento, dovranno sempre orientarsi verso il minimalismo. Ciò vuol dire che, quando la luce del sole andrà via, si dovrà fare affidamento solo a lampadine bianche.

Tutti gli spazi dovranno essere ben delimitati, specialmente quelli esterni che sono formati da lastre di vetro che garantiscono una maggiore circolazione della luce solare per un tempo più lungo.

Inoltre, il materiale da preferire per pavimenti e per le scale è il calcestruzzo in quanto più resistente e, di conseguenza, più duraturo.

L’arredamento minimal, dunque, consta di tre diverse tonalità: bianco, grigio chiaro e legno. Tutti questi colori possono donare eleganza alla vostra abitazione. Generalmente, viene utilizzato il bianco soprattutto per le pareti e i vari arredi.

Per quanto riguarda proprio questi ultimi, non bisognerà fare altro che scegliere la semplicità e la funzionalità: non avrete bisogno di aggiunte inutili. Il bagno, per esempio, dovrà essere decorato con della ceramica che andrà a richiamare figure geometriche come il cubo, la linea o la curva.

La vostra casa dovrà sembrare agli occhi degli altri accogliente e fresca al punto giusto, senza che dobbiate rinunciare a modernità ed eleganza.